Desdemona Lioce è un personaggio fittizio creato dallo scrittore italiano Carlo Emilio Gadda. È uno dei personaggi principali nel romanzo "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" pubblicato nel 1957.
Desdemona Lioce è una giovane donna italiana appartenente alla classe operaia. È una donna attraente ma ingenua, che lavora in una fabbrica di macchine da scrivere. Il suo ruolo nel romanzo è centrale, in quanto diventa la vittima di un brutale omicidio. Il romanzo segue la complessa indagine per scoprire l'assassino di Desdemona, fornendo un quadro dettagliato della società italiana del periodo.
Desdemona Lioce viene descritta come una ragazza semplice e ingenua, con un cuore buono e un forte senso della giustizia. La sua morte suscita profonda tristezza e rabbia nel romanzo, e la sua figura diventa un simbolo della violenza e della corruzione nella società italiana dell'epoca.
In generale, Desdemona Lioce rappresenta la classe operaia e il ceto più basso della società italiana degli anni '50. La sua tragica fine mette in evidenza le disuguaglianze sociali e le tensioni tra le classi nella Roma dell'epoca.
Desdemona Lioce è diventata un personaggio iconico nella letteratura italiana, simboleggiando la vittima innocente e rimandando spesso al tema del femminicidio. La sua storia è stata oggetto di analisi e dibattiti critici, contribuendo alla fama del romanzo di Gadda.
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